Diritti negati

Save the Children: “Dopo il divieto per donne di lavorare nelle ong in Afghanistan, i bambini potrebbero essere spinti a tornare al lavoro”

foto Gholam Najafi
09 Gen 2023

A due settimane da quando i talebani hanno proibito alle donne di lavorare per le organizzazioni non governative internazionali o nazionali in Afghanistan, i bambini potrebbero essere costretti a tornare a lavorare per strada, nelle fabbriche o nelle case della gente perché i servizi che li sostengono sono stati sospesi a causa del divieto. È l’allarme lanciato oggi da Save the Children, l’organizzazione internazionale che – attiva nel Paese dal 1976 – ha dovuto sospendere le attività in Afghanistan dopo il divieto al lavoro per le operatrici umanitarie. “Le donne, che costituiscono il 50% della forza lavoro dell’organizzazione, sono fondamentali per raggiungere donne e ragazze che, per motivi culturali, non possono interagire con operatori umanitari uomini e quindi essenziali per rendere sicuri ed efficaci i programmi dell’organizzazione”, viene evidenziato in una nota.
“Il divieto – prosegue Save the Children – arriva in un momento in cui l’Afghanistan sta affrontando la peggiore crisi economica e alimentare mai registrata, con oltre 28 milioni di bambini e adulti bisognosi di assistenza umanitaria. I genitori che cercano disperatamente di sfamare le proprie famiglie, mandano sempre più spesso i propri figli a lavorare in ambienti molte volte pericolosi. Una recente indagine ha rilevato che il 29% delle famiglie con capofamiglia donna nel 2022 aveva almeno un figlio impegnato nel lavoro minorile, rispetto al 19% del 2021”. Secondo Save the Children, “il divieto imposto dai talebani alle lavoratrici delle ong avrà un impatto devastante su milioni di bambini, donne e uomini bisognosi di aiuto in tutto l’Afghanistan”. Per questo, insieme ad altre Ong internazionali, “chiede un’immediata revoca del divieto e garanzie da parte delle autorità de facto competenti che il suo personale femminile sarà in grado di lavorare in sicurezza e senza impedimenti”.

close

Iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti dal nostro sito!
Inserisci l'indirizzo mail e premi "iscriviti"!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Leggi anche
L'argomento

CiaÇÇÇ∞o

prova di paragrafo prova di titolo h1 prova di titolo h2 prova di titolo h2

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]
Hic et Nunc

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]

Toccante libro inchiesta di Nello Scavo su alcune delle tragedie globali di oggi

Di notte l’orizzonte non esiste è il titolo di un interessante libello del giornalista e inviato speciale do “Avvenire”, Nello Scavo, che racchiude alcune delle esperienza professionali “estreme”, trasformatesi, negli ultimi anni, in reportage toccanti e coinvolgenti. Scavo, “nomen omen” si potrebbe dire a suo riguardo, vista la capacità di entrare nelle realtà più drammatiche, […]