Ricordo

Il 29 gennaio sarà designato l’assegnatario della borsa di studi 2023 “Ciro Rosati”

Pubblicato il bando per l’assegnazione della borsa di studio – nell’ambito di Medici per San Ciro – da 10 anni dedicata al dott. Ciro Rosati

09 Gen 2023

Si scalda la macchina per l’organizzazione della 18ª edizione di Medici per San Ciro e come prima iniziativa si parte con la pubblicazione del bando Premio di studio “Ciro Rosati”, per l’assegnazione di una borsa di studio del valore di €1000 a un giovane laureato in medicina e chirurgia.
Sabato 29 gennaio, a conclusione della cerimonia religiosa alle ore 19 nella chiesa madre Collegiata Maria SS. Annunziata di Grottaglie, nell’ambito della 18ª edizione di Medici per San Ciro, si terrà la cerimonia di assegnazione del Premio Ciro Rosati ad un giovane laureato in medicina e chirurgia, residente a Grottaglie e che abbia conseguito il titolo accademico nell’anno 2022.

“Dal 2006 e quindi da 18 anni la Odv Medici per San Ciro organizza e promuove questo premio e negli ultimi 10 anni consecutivi – spiega il presidente dell’associazione, Salvatore Lenti – la famiglia Rosati mette a disposizione questa borsa di studio in memoria del proprio congiunto Ciro, illustre medico e stimato professionista di Grottaglie, ed in favore di un giovane laureato in medicina. I nostri giovani, laddove si riscontrano capacità e dedizione, vanno incoraggiati nel proseguimento del loro percorso di studi e di ricerca, sperando un giorno possano tornare nel loro territorio di origine arricchiti di nuove esperienze e tanta formazione e dove possano trovare giusta riconoscenza e la valorizzazione del loro impegno. Per festeggiare degnamente il traguardo dei 18 anni saranno invitati tutti i 17 precedenti medici che hanno vinto il premio ed anche tutti coloro che hanno semplicemente partecipato: appunto per suggellare maggiormente il senso di appartenenza alla nostra città”.
Il bando per l’assegnazione della borsa di studio è stato pubblicato sul sito dell’associazione www.medicipersanciro.org oppure è reperibile alla sede della stessa, in piazza Regina Margherita 28, a Grottaglie (Ta). Termine ultimo della presentazione delle candidature sono le ore 12 di martedì 24 gennaio.  Requisiti minimi previsti per partecipare all’assegnazione del premio di studio “Ciro Rosati” è la residenza a Grottaglie, la laurea in medicina e chirurgia e 28 anni il limite massimo di età.
“Si tratta – spiegano Enrico e Martino Rosati, figli del compianto Ciro – di un premio oneroso, condizionato all’iscrizione ad un evento formativo post-laurea con il quale la nostra famiglia vuole contribuire alla continuità degli studi e al perfezionamento della formazione professionale di un giovane laureato, medico e grottagliese che come nostro padre che per i giovani ha avuto sempre una particolare attenzione”.

close

Iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti dal nostro sito!
Inserisci l'indirizzo mail e premi "iscriviti"!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Hic et Nunc

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]

Toccante libro inchiesta di Nello Scavo su alcune delle tragedie globali di oggi

Di notte l’orizzonte non esiste è il titolo di un interessante libello del giornalista e inviato speciale do “Avvenire”, Nello Scavo, che racchiude alcune delle esperienza professionali “estreme”, trasformatesi, negli ultimi anni, in reportage toccanti e coinvolgenti. Scavo, “nomen omen” si potrebbe dire a suo riguardo, vista la capacità di entrare nelle realtà più drammatiche, […]