Emergenze sociali

La due-giorni di Libera su “La società civile nella lotta alle mafie globali”

foto Siciliani-Gennari/Sir
28 Ott 2022

Prende il via oggi, venerdì 28, a Palermo alle Noz-Nuove Officine Zisa, ad oltre vent’anni dalla Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale e dopo più di due anni di pandemia globale, “Cross – La società civile nella lotta alle mafie globali dalla Convenzione di Palermo ad oggi”, la due giorni di lavoro e confronto promossa da Libera con l’intento di analizzare in che modo istituzioni e organizzazioni sociali – a livello locale, nazionale e internazionale – stiano operando e quali successi abbiano ottenuto in questi decenni nella lotta a mafie e corruzione, e ripensare insieme strategie comuni, con uno sguardo sempre vigile alle sfide presenti e future.
Si parte stamattina con gli interventi di don Luigi Ciotti, presidente di Libera; Antonio Balsamo, presidente del Tribunale di Palermo; Calogero Ferrara, delegato della Procura europea Eppo; Gian Carlo Caselli (in videocollegamento), già procuratore capo di Palermo, oggi presidente onorario di Libera; Laura Gatti (in videocollegamento), Policy Officer della Commissione europea. Nel pomeriggio previsti i saluti di Lia Sava, procuratrice generale di Palermo, e di Maurizio de Lucia, procuratore capo di Palermo.
Nella due giorni sono quattro i focus entrati nel dibattito pubblico promosso da Libera, a partire dalla Convenzione di Palermo ad oggi: promozione dell’uso sociale dei beni confiscati; monitoraggio civico e anti-corruzione; contrasto a tratta e traffici e diritto alla verità per le vittime delle mafie. L’intento generale è quindi “rimarcare non solo l’importanza della cooperazione istituzionale, giudiziaria e delle forze di polizia dei singoli Stati, ma soprattutto l’urgenza di un rinnovato coinvolgimento della cittadinanza e del mondo del sociale nel contrasto alle mafie e corruzione e di conseguenza nell’affermazione di diritti e opportunità, anche per le tante fasce di popolazione, che in Italia e nel resto del mondo, subiscono gli effetti diretti ed indiretti della violenza criminale sui propri territori”, chiarisce una nota.
In occasione della iniziativa Libera presenta una fotografia degli traffici illegali maggiormente diffusi a livello globale.
Come riporta l’Indice globale 2021 della criminalità organizzata (Organized Crime Index 2021), promosso da Global Initiative against transnational organized Crime, ad oggi la maggior parte della popolazione mondiale vive in Paesi con alti livelli di criminalità e tendenzialmente bassi livelli di resilienza al fenomeno. Secondo i dati forniti dall’Indice il continente americano (nello specifico Centro e il Sud America) occupa il terzo posto tra i continenti con i maggiori livelli di criminalità, dopo Asia e Africa. I traffici maggiormente diffusi a livello globale riguardano la tratta di esseri umani, il traffico di migranti e quello di stupefacenti e di armi. L’Europa è il penultimo continente, seguito dall’Oceania, per livello di criminalità mentre è al primo posto per resilienza al crimine organizzato grazie alla cooperazione internazionale e alle politiche dell’Unione europea e dell’Italia ad oggi promosse. In tale contesto si è progressivamente sviluppata l’area internazionale di Libera che oggi promuove tre reti internazionali.

close

Iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti dal nostro sito!
Inserisci l'indirizzo mail e premi "iscriviti"!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Leggi anche
L'argomento

CiaÇÇÇ∞o

prova di paragrafo prova di titolo h1 prova di titolo h2 prova di titolo h2

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]
Hic et Nunc

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]

Toccante libro inchiesta di Nello Scavo su alcune delle tragedie globali di oggi

Di notte l’orizzonte non esiste è il titolo di un interessante libello del giornalista e inviato speciale do “Avvenire”, Nello Scavo, che racchiude alcune delle esperienza professionali “estreme”, trasformatesi, negli ultimi anni, in reportage toccanti e coinvolgenti. Scavo, “nomen omen” si potrebbe dire a suo riguardo, vista la capacità di entrare nelle realtà più drammatiche, […]