Vita sociale

Mons. Ricchiuti (Pax Christi): “Le spese militari sono uno schiaffo ai poveri”

foto di Pax Christi
08 Giu 2022

“Siamo travolti sia a livello nazionale che a livello mondiale da un’economia sempre più armata. Dove i poveri diventano sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi”. Lo scrive mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e presidente di Pax Christi Italia, in un articolo su “Vita pastorale” di giugno. Il presidente di Pax Christi Italia ricorda che nel 2021 la spesa militare nel mondo ha raggiunto la cifra di 2.113 miliardi di dollari, mentre in Italia il Parlamento ha aumentato le spese per la difesa fino al 2% del Pil. “Che vuol dire – osserva – passare dagli attuali 68 milioni di euro al giorno a circa 104 milioni di euro al giorno: 36 miliardi annui! E tutto sullo scenario orrendo della guerra in Ucraina, che diventa quasi occasione di stimolo a investire ancor di più in armi. Altro che pace!”. “Forse vogliamo andare verso la Terza guerra mondiale? Anche con le bombe atomiche, presenti sul territorio italiano a Ghedi e Aviano?”, si chiede. “Non ci vuole grande intelligenza per capire che tutti questi soldi investiti per le armi vengono inevitabilmente sottratti ad altre esigenze fondamentali per la comunità: sanità, scuola, lavoro, ambiente ecc. – afferma -. Ora addirittura abbiamo sentito la proposta di togliere l’Iva alle armi”. Purtroppo, prosegue, “i politici sanno ‘girare bene la frittata’ e arrivano anche a dire – come il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè (un anno fa circa, a proposito degli aerei caccia F-35 dal costo di circa 150 milioni di euro l’uno): ‘Gli F-35 possono anche essere sistemi di difesa e utilizzati a scopi civili’. Come si può dire questo? Giustificare una spesa così folle mascherata con improbabili e impossibili usi civili?”. Mons. Ricchiuti invita ad aderire alla campagna banchearmate.org, per chiedere alla propria banca se è coinvolta nel traffico di armi. “E, in caso affermativo, arrivare anche a chiudere il proprio conto presso quell’istituto bancario”.

close

Iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti dal nostro sito!
Inserisci l'indirizzo mail e premi "iscriviti"!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Leggi anche
Ecclesia

Francesco in Congo: “State soffrendo un genocidio dimenticato”

“Tormentata dalla guerra, la Repubblica democratica del Congo continua a patire entro i suoi confini conflitti e migrazioni forzate, e a soffrire terribili forme di sfruttamento, indegne dell’uomo e del creato”. È la prima denuncia contenuta nel primo discorso del papa in Africa, nel Palais de la Nation: “Sono felice di essere qui, in questa […]

Suor Martinelli (Comboniane Sud Sudan): “Qui, dove la povertà genera rabbia e violenza, la gente aspetta Francesco con speranza”

Non pacificato, né tantomeno unificato, il Sud Sudan è il più giovane dei Paesi africani: nato nel 2011 dopo la divisione dal Sudan, è entrato in una guerra intestina nel 2013. E non ne è ancora uscito del tutto. Lo si legge nel sito di “Popoli e Missione” in relazione alla visita di papa Francesco […]
Hic et Nunc

Coldiretti: “I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale in agricoltura”

“I cambiamenti climatici spingono la rivoluzione digitale nelle campagne con oltre sei aziende agricole italiane su dieci (64%) che hanno adottato almeno una soluzione di agricoltura 4.0 dai droni ai robot, dai sensori ai gps, dalle piattaforme satellitari all’internet delle cose per salvare l’ambiente, aumentare la produttività e contenere i costi”. È quanto emerge da […]

Incidenti sul lavoro, Inail: nel 2022 quasi 698mila denunce di infortunio, 1.090 con esito mortale

“Nel 2022 si registra, rispetto al 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio in complesso (dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni ‘tradizionali’, sia in occasione di lavoro che in itinere), un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso […]

Toccante libro inchiesta di Nello Scavo su alcune delle tragedie globali di oggi

Di notte l’orizzonte non esiste è il titolo di un interessante libello del giornalista e inviato speciale do “Avvenire”, Nello Scavo, che racchiude alcune delle esperienza professionali “estreme”, trasformatesi, negli ultimi anni, in reportage toccanti e coinvolgenti. Scavo, “nomen omen” si potrebbe dire a suo riguardo, vista la capacità di entrare nelle realtà più drammatiche, […]